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Ryanair subisce un altro duro colpo da parte dell’Antitrust: la compagnia aerea low cost online è stata infatti multata per un totale di 500 mila euro. Le motivazioni di questa sanzione riguardano i costi nascosti e le ingenti penali che i viaggiatori più sfortunati si trovano a pagare.
L’Antitrust contesta alla Ryanair il solito problema dei prezzi poco trasparenti: in pratica si pubblicizza online il prezzo low cost dei biglietti aerei e, procedendo con l’acquisto, si incappa necessariamente in una serie di costi obbligatori ai quali non è possibile sfuggire.
I 500 mila euro di multa alla compagnia di biglietti aerei low cost sono così ripartiti: 110mila euro per offerte low cost online introvabili, 220mila euro per i costi aggiuntivi non indicati, 90mila euro per la carenza di assistenza in fase di rimborso, 27mila e 500 euro per l’utilizzo della lingua inglese anche con gli acquirenti italiani ed infine 55mila euro per sproporzionati costi supplementari in caso di variazioni riguardanti i biglietti aerei.
Foto credits Matt Reinbold – via flickr.com
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3 risposte
Hanno fatto pure tardi a multarli.
Chi ha provato in questo ultimo anno e mezzo si è accorto tra le varie il bagaglio a 36 euro a passeggero!
Io ho dimenticato a fare il ceck-in online (non era ben chiaro che bisognava farlo esclusivamente online) ed ho pagato per due persone 98€ in aeroporto: più del costo dei biglietti.
Ladri.
@domenico
In effetti le lowcost si attaccano proprio a queste cose anche se sicuramente il peso del bagaglio e il gioco sulle sue misure sono quelle che più portano introiti per queste compagnie.
Un bagaglio a mano non prenotato prima con Ryanair ti costa anche 100 euro se lo superi di 3 chili!