Se sentisse questa affermazione Rocco Siffredi, credo che non sarebbe poi tanto contento… questa ultimissima invenzione alimentare a zero calorie è stata realizzata da un islandese (forse il vulcano impronunciabile che ha bloccato mezzo mondo per settimane c’entra qualcosa?) di nome Hafsteinn Juliusson.
Consiste in pratica in comodi sacchetti di plastica riempiti con dei sottilissimi fogli di carta, colorati e speziati rispettivamente da coloranti e additivi per i sapori definiti organici, che inducono il nostro cervello a pensare che stiamo realmente mangiando qualcosa di salutare.
I gusti disponibili per il momento sono: Sweet Potato (patate dolci), Blueberry (mirtillo) e Peppermint (menta). Chissà però cosa penserà il nostro organismo… e poi ma veramente mangiare la carta non fa male? Attenti ai vostri libri… di questi tempi!
via [inventorspot]