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E’ andata in onda ieri sera la 59° edizione del Festival della Canzone Italiana condotto quest’anno da Paolo Bonolis con la collaborazione di Luca Laurenti.
Superospite della puntata di apertura del Festival é stato il sorprendente Roberto Benigni che ha regalato grasse risate con la sua ironia sul Premier Berlusconi e su Veltroni.
Esilaranti e particolarmente piccanti i commenti di Benigni sul testo della canzone portata in gara da Iva Zanicchi dal titolo “ti voglio senza amore” ;originalissimo poi il paragone da lui fatto della cantante Mina con Bin Laden per le sue apparizioni televisive solamente attraverso videomessaggi.
Particolarmente toccante il momento in cui Roberto ha recitato la poesia scritta da Oscar Wilde al ragazzo che amava dalla prigione in cui era stato rinchiuso per il suo amore omosessuale; forte la difesa di Benigni per gli omosessuali che vengono condannati solamente perché amano un’altra persona (donna o uomo che sia).
Giovani ospiti della serata sono stati Alessia Piovan, diventata famosa per il ruolo da protagonista nel film “la ragazza del lago” e Paul Sculfor, uno dei modelli più richiesti dagli stilisti di tutto il mondo.
Artista internazionale della serata é stata Katy Perry che ha cantato il suo ultimo successo indossando un sexy body nerazzurro per la felicità di Bonolis!
Dopo DolceNera che ha rotto il ghiaccio, si sono esibiti gli altri 15 big in gara , nell’ordine: Fausto Leali, Tricarico, Marco Carta, Patty Pravo, Marco Masini, Francesco Renga, Pupo con Paolo Belli e Youssou Ndour, Gemelli Diversi, Albano, Afterhours, Iva Zanicchi, Nicky Nicolai con Stefano Battista, Povia, Sal Da Vinci, Alexia con Mario Lavezzi.
A me a dire il vero sono state solo 4 le canzoni che mi sono sembrate carine..tra queste ovviamente c’é “la forza mia ” di Marco Carta!!
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9 risposte
Grande Dany per l’articolo! Hai davvero fatto un gran bel lavoro! E complimenti anche a Benigni che ha davvero incantato l’Italia! MAESTRO!
Grazie Sassolino! 😉
e il 2 email… spero stavolta trova ascolto…basta leggere solamente 2 scritture bibbliche per capire come il credente Benigno nel perorare la causa di una categorie di persone entra in netto conflitto con il Creatore dell’universo….quella di:1corinti cap.6versetto9 laltra e quella di romani cqp.1 versetti 26,27 che leggo testualmente: “Per questo Dio li ha abbandonati a vergogniosi appetiti sessuali,poicchè le loro femmine hanno mutato il loro uso naturale in uno contro natura; e similmente anche i maschi hanno lasciato l’uso naturale della femmina e nella loro concupiscienza si sono infiammati violentemente gli uni verso gli altri,maschi con maschi ,oporando ciò che osceno e ricevendo in se stessi la piena ricompensa dovuto al loro errore” …pesate io sono un patito del grande Benigni.. Desiderio.
ciao Daniela..scusa per il ritardo nel commentare i tuoi post, comunque hai degli argomenti molto interessanti e soprattutto centri quello che piace a tutti…hehe…condivido con te nell’apprezzamento della canzone di Marco Carta, è molto bella..ma un’altra canzone a mio parere interessante è quella di Povia che se la ascolti con attenzione ha un bel testo..comunque continua così..ciao ciao baci Rife
Ciao carissima Rife! ti ringrazio dei complimenti..gli argomenti che tratto sono quelli che ritengo interessanti per me e per le persone che come me sentono il bisogno di qualcosa di leggero per dimenticare tutta la pesantezza che c’é in giro!!
La canzone di Marco Carta é una delle poche che mi sembra carina del Festival di quest’anno insieme a quella di Albano (che non c’entra niente con Carta…) e che tra l’altro hanno ripescato ieri sera!
A prestissimo..ci conto! ; )
Ciao daniela,i tuoi commenti sono sempre interessanti!!qundo ci vediamo??;-)
Ciao Erisssss!!!!
sono contenta che mi sei “venuta a trovare ” nel blog.. spero di rivederti prestissimo un bacione* : )
Ora ti leggerò sempre!!!
Ciao eris,
dovresti sentire lucianik se la lascia libera per un colloquio 😉