Con una validità di 12 mesi il Ministero della Salute emana in Gazzetta Ufficiale 209/13 un’ordinanza atta a tutelare sia la salute dei cani sia l’incolumità delle persone, grazie ad una corretta gestione dell’animale. Scatta quindi l’obbligo di portare a spasso il proprio cane, con un guinzaglio di lunghezza massima consentita pari ad 1,5 metri; sarà obbligatorio portare con se anche la museruola rigida oppure morbida, che dovrà essere indossata dall’animale in casi di rischio o su semplice richiesta delle autorità.
Scontato ma tuttavia sottolineato, l’obbligo di raccogliere le feci del proprio cane e di avere al seguito idonei strumenti per espletare tale funzione – scusate il gioco di parole – per i padroni saranno anche istituiti dei veri e propri corsi formativi e di gestione del proprio animale, con rilascio di un vero e proprio attestato, direttamente organizzati dal Comune di residenza, con spese ovviamente a carico del proprietario dell’animale. Grossi cambiamenti in vista quindi, per i nostri amici Fido, volti a minimizzare il rischio delle incolumità delle persone e allo stesso tempo garantire il miglior trattamento possibile al cane.
2 risposte
Non occorreva suonare la fanfara per una cosa già esistente, era sufficiente ripristinare l’ordinanza Martini
Odio chi non raccoglie le feci del proprio cane