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Dopo la 22esima giornata di campionato possiamo stilare alcuni verdetti incontrovertibili, dedotti appunto dall’avvicinarsi della fatidica 26esima giornata, che salvo colpi di scena finali sancisce il vincitore in fondo alla competizione più dura del mondo.
L’inter si dimostra per l’ennesima volta, padrona d’italia, senza critiche ne complimenti eccessivi, questa squadra potrebbe vincere anche senza la direzione tecnica.
Infatti si potrebbe potrebbe tranquillamente affermare che il vero colpo di mercato di Moratti, datato ormai qualche anno fa, è stato Branca Marco, che ha saputo portare a Milano giocatori veramente efficaci, in grado di cambiare volto ad una squadra ormai conscia della propria forza ed in grado di primeggiare anche senza prime donne come Ibra e Ronaldo.
La vera sorpresa di questo campionato è rappresentata dal Milan, che sulla carta e dalle prime avvisaglie, faceva prospettare ai propri tifosi un’annata veramente da dimenticare.
Ovviamente la legge del calcio che dice che il pallone è rotondo, vale sempre e comunque.
Milan che ovviamente si è fatto un bagno di umiltà e in tempi in cui il mercato non lo vede come assoluto protagonista, ha fatto di necessità virtù, amplificando le qualità del suo organico e dando fiducia a Leonardo che a sua volta l’ha riposta sulla squadra caricandola di responsabilità, che grazie all’enorme bagaglio di esperienza, è riuscita a gestire con facilità.
Juventus fuori da tutti i giochi possibili, con pieno merito e con la consapevolezza di dover cambiare sia la giuda societaria, sia quella tecnica puntando i milioni dove veramente servono…..ovvero sull’organizzazione….saper far di conto non vuol dire saper fare il dirigente sportivo.
La Roma deve ringraziare Ranieri, che dove lo metti lo metti raggiunge l’obiettivo prefissato, anche se non si chiama scudetto ne coppe di alcun tipo, ma la sua buona figura la fa in qualsiasi squadra del mondo.
Alla prossima con nuove considerazioni e nuovi spunti di discussione dal mondo del calcio.
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