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Cammelli e scoregge inquinanti: in Australia si passa allo sterminio

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Cammelli e scoregge inquinanti: in Australia si passa allo sterminio

Cammelli e scoregge inquinanti: in Australia si passa allo sterminioCose quasi da non credere, ma in fatto di inquinamento, un cammello può arrivare ad inquinare come un TIR in un anno! A causa delle sue flatulenze ogni anno, un cammello emette circa 45 chilogrammi di metano nell’atmosfera e visto che in Australia si contano oltre 1 milione di esemplari, l’inquinamento prodotto è pari a quello di circa 300.000 automobili! Oltretutto il quadrupede gibbuto non è proprio un educato amante delle colture, per cui si diverte a distruggere le coltivazioni e ad invadere le cittadine australiane, provocando danni e disagi.

Nell’intento di ridurre le emissioni di carbonio e l’inquinamento, il governo australiano ha autorizzato una sorta di sterminio controllato, con la finalità di ridurre la popolazione gibbuta ed evitando emissioni inquinanti con le loro flatulenze. Killer e cecchini professionisti, si accingono a massacrare questi animali che finiscono successivamente alla macellazione, per poi essere venduto sotto forma di carne di cammello in scatola.

Mio padre me lo diceva sempre… ma siamo sicuri che per l’effetto serra ed il buco dell’ozono non sono responsabili le scoregge delle mucche? Non ci era andato poi così tanto lontano…

Foto Cristian Santinon via flickr.com under CC license

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7 risposte

  1. Per primo l’uomo dovrebbe eliminare se stesso dalla faccia della terra. Semmai, poi, passare ai cammelli, mucche ecc.
    Aveva ragione il grande Einstein: l’imbecillita umana non ha limiti.

  2. Il problema forse non sono le migliaia di fabbriche, automobili, aerei e quant’altro?!!!
    La soluzione è sterminare i cammelli australiani!
    Ma andate a ca..re! Anche chi dà adito a queste bagianate di girare in rete!

    Bah…

  3. @laura

    capisco il fatto che il problema non sono sicuramente i cammelli ma dare anche la colpa a chi da adito a queste notizie non credo sia una cosa giusta. Alla fine si porta solo all’attenzione una notizia che anche a mio avviso è assurda perchè i problemi sono altrove

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