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Il dato emerge da un sondaggio della Credant Technologies, che ha evidenziato che negli ultimi 6 mesi a Londra, passeggeri maldestri hanno dimenticato ben 55.843 telefoni cellulari e 6.193 dispositivi portatili come palmari, lettori Mp3 e notebook, nei sedili posteriori dei cab londinesi.
Il dato ancora più sconcertante è che oltre l’80% dei passeggeri che hanno denunciato lo smarrimento di un dispositivo mobile dopo la corsa in taxi, ha riottenuto l’oggetto descritto, in maniera celere ed in assoluta sicurezza.
Esperti di frodi informatiche invece si trovano allarmati da questo dato impressionante, a causa della allettante mole di dati sensibili come PIN, numeri di carta di credito, conti correnti bancari, documenti importanti, contatti ed indirizzi email, che in mani disoneste potrebbero portare innumerevoli problematiche di ogni ordine e grado.
Temendo dunque una attenzione mirata della microcriminalità e addirittura della criminalità organizzata a queste dimenticanze, lanciano forti appelli sull’importanza della sicurezza di tali dispositivi e sulla loro custodia. Tale pensiero è inoltre rafforzato dai dati di ulteriori sondaggi che vedono il 16% dei possessori di cellulari londinesi, memorizzare PIN di carte di credito, bancomat e/o siti internet sulla memoria del telefonino; mentre un altro 24% memorizza date di compleanni ed anniversari.
Ma veniamo anche alle curiosità; nei cab londinesi, oltre che alla impressionante quantità di iPod, sono stati ritrovati anche i seguenti “oggetti” di dubbia provenienza:
Certo che se questi ultimi ritrovamenti fossero stati rinvenuti tutti insieme in un unico taxi, avrei sicuramente preso in considerazione l’idea di trasferirmi in un’altra città ;-P
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